Sali di Epsom

Ultimamente si sente molto parlare dei sali di Epsom, il nome deriva dalla città di origine, ossia Epsom in Inghilterra. Questi sali possono essere usati per diverse attività benefiche ad esempio sono considerati un ottimo rimedio dedicato alla bellezza della pelle e quella dei capelli, inoltre, sono utili anche per curare il giardino.

I Sali di epsom offrono un ampio spettro di benefici. Ma scopriamo insieme coma fare bendaggi con sali di Epsom, in che modo utilizzare i sali di Epsom e in che modo questi possono essere utilizzati per combattere la cellulite.

Cosa sono i sali di Epsom?

I sali di Epsom o l’epsomite è un sale inglese nello specifico si tratta di magnesio solfato eptaidrato, ossia un minerale naturale che viene prodotto non solo in natura ma anche artificialmente.

Questo sale ha un sapore al quanto caratteristico, in quanto sono salati ma al contempo hanno un retrogusto amaro. L’aspetto di questi sali invece è simile a cristalli con un colore che varia dal bianco, al verde fino al rosa a seconda dei metalli contenuti.

I sali di Epsom si possono dissolvere in acqua dopodichè devono essere conservati all’interno di barattoli che bisogna sigillare bene per far sì che questi non prendano umidità.

Quali sono i principali benefici dei sali di Epsom?

I sali di Epsom presentano diverse proprietà benefiche che permettono l’uso anche per la cura della cellulite rendendo la pelle più bella, liscia e libera in parte dalla presenza di buccia di arancia.

Questi sono utilizzati per purificare la pelle e l’organismo con uso esterno hanno diverse azioni benefiche. Tra le principali ci sono:

Azione rilassante

Un bagno fatto con i sali Epsom permette di favorire il rilassamento dei muscoli. Inoltre, grazie all’azione dei sali sulla pelle si aiuta anche a lenire il dolore che è causato da delle tensioni oppure dalle contratture dei muscoli. Proprio per la loro azione rilassante del sale Epsom sono indicati per un bagno dopo l’allenamento.

Azione drenante

Un’azione che aiuta a favorire anche la prevenzione della cellulite e ridurre al contempo l’avanzare del problema è proprio quella drenante. L’azione drenante fa si che si riduca la ritenzione idrica e si favorisca anche un’azione antinfiammatoria. Inoltre, il bagno fatto con questi sali aiuta a combattere gli inestetismi della pelle come gonfiori ed edemi oltre che la cellulite.

Pediluvio rilassante

Per combattere la cellulite è necessario favorire la giusta circolazione sanguigna. Questo vuol dire dunque, prendersi cura anche dei piedi. I pediluvi fatti con i sali sono in grado di favorire la circolazione ed eliminare i liquidi in eccesso. Proprio grazie a questi si vanno a ridurre i gonfiori e i problemi che si possono avere dopo magari una lunga camminata. Un’altra soluzione è quella di fare un pediluvio con i sali Epsom per riuscire ad ammorbidire la pelle e ridurre anche le cellule morte.

Azione detergente  

Infine, l’uso dei sali di Epsom permette di sciacquare il corpo e il viso ottenendo un’ottima azione detergente che favorisce l’eliminazione delle tossine. In questo modo la pelle sembra più giovane, luminosa e levigata. Inoltre, grazie all’azione antinfiammatoria dei Sali di Epsom è possibile combattere punti neri, acne e inestetismi sul viso e sul corpo.

Si possono usare i sali di Epsom contro la cellulite?

I sali di Epsom si possono usare anche per combattere la cellulite. Questi sono in grado di migliorare l’aspetto della pelle a buccia d’arancia e aiutano a ridurre con gradualità la presenza della cellulite. Naturalmente, questi fanno parte solo di una serie di azioni che servono a ridurre oppure prevenire la cellulite.

Ad esempio, insieme ai trattamenti estetici bisogna anche unire quelli che permettono di migliorare il benessere del corpo a partire dalla nutrizione fino al giusto esercizio fisico. In ogni caso, i sali di Epsom possono essere utilizzati come trattamento estetico per migliorare l’aspetto della pelle e ridurre l’evidenza della buccia d’arancia. Naturalmente non sono invece un rimedio definitivo che elimina completamente la cellulite.

La soluzione migliore per riuscire a utilizzare i sali di Epsom contro la cellulite è l’utilizzo dei bendaggi.  

Per fare i bendaggi bisogna prendere delle bende sterili che devono essere bagnate all’interno dei sali di Epsom. Dopodichè queste vanno applicate nelle zone in cui si soffre maggiormente di cellulite. Le bende vanno lasciate agire almeno una mezz’oretta per riuscire poi ad eliminare i ristagni idrici soprattutto a livello degli arti inferiori.

Ci sono controindicazione nell’uso dei sali di Epsom?

Ci sono controindicazione nell’uso dei sali di Epsom? Utilizzare i sali di Epsom per impiego esterno non presenta controindicazioni in quanto si presenta come un prodotto completamente naturale e sicuro. Bisogna invece evitare l’uso interno, ossia l’ingerimento dei sali di Epsom, a meno che non si abbiano indicazioni da parte di un medico curante. In quanto ingerirli può portare a problematiche come ad esempio un sovraccarico dei reni oppure un’azione lassativa.

I sali di Epsom, dunque, devono essere utilizzati, soprattutto se si vuole impiegarli per combattere la cellulite, solo per uso esterno.

Combattere la cellulite: un’azione combinata

In conclusione, ricordiamo che per combattere la cellulite in modo efficace si consiglia sempre di valutare un’azione combinata di vari trattamenti non solo estetici. Infatti, la ritenzione idrica deve essere combattuta con una dieta alimentare sana. Inoltre, bisogna fare degli esercizi mirati per riuscire a ridurre gli accumuli di adipe principalmente in alcune zone come ad esempio, i fianchi, la pancia, le cosce e i glutei. Grazie a un’azione mirata di questi elementi uniti insieme sarà più semplice combattere la cellulite e i suoi inestetismi come la buccia d’arancia.

Dottor Maurizio Caggiano

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