
Gli acidi grassi polinsaturi essenziali devono essere assunti obbligatoriamente attraverso l’alimentazione in quanto non sono prodotti dal nostro organismo, ma sono necessari per il proprio stato di benessere, tra i principali acidi grassi essenziali ci sono gli Omega 6 e gli Omega 3.
In questa guida ci concentriamo principalmente su cosa sono gli Omega 6, quali sono i benefici, le proprietà e in che modo integrarli nella dieta!
Omega 6: cosa sono?
Omega 6 cosa sono? Gli omega sei sono grassi polinsaturi essenziali, il loro precursore ossia l’acido linoleico, non viene sintetizzato dal nostro organismo e per questo motivo si deve assumere attraverso una sana ed equilibrata alimentazione.
Gli Omega sei sono in grado di agire positivamente sulla funzionalità dei tessuti, per lo sviluppo celebrale e si presentano chimicamente come una lunga catena di acidi grassi polinsaturi. In genere questi vengono classificati in diverse famiglie in base alla posizione del primo doppio legame. Per gli acidi grassi Ω-6 questo legame doppio si trova in corrispondenza del sesto atomo di C ossia carbonio.
Il metabolismo degli Omega 3 e 6, segue delle vie biochimiche distinte in quanto non si possono trasformare uno nell’altro.
Omega 6 benefici principali
Gli Ω-6 devono essere assunti per riuscire a migliorare e supportare il benessere. Principalmente questi sono necessari per riuscire a ridurre il rischio di problemi cardiaci. Inoltre, sono utili anche per supportare il colesterolo buono e abbassare quello cattivo.
L’assunzione corretta di alimenti che contengono una buona dose di Omega 6 permette anche di promuovere la giovinezza dei tessuti della pelle, l’elasticità e mantiene in modo ottimale l’idratazione al fine di evitare il proliferare dei radacali liberi.
Gli acidi grassi omega 6 sono in grado di agire positivamente sul benessere delle donne, infatti le aiuta ad avere mestruazioni meno dolorose, e a sopportare meglio la sindrome premestruale e anche la menopausa.
Attraverso l’assunzione corretta di questi acidi grassi, in particolar modo dell’acido y-linoleico, permette anche all’organismo di effettuare dei processi importanti necessari per riuscire a promuovere il corretto funzionamento di tutti gli organi.
Gli Ω-6 essenziali sono necessari, dunque, per:
- L’accrescimento dello sviluppo cerebrale
- Migliorano la produzione di latte materno
- Migliorano la modulazione della struttura di membrana
- Contribuiscono alla formazione dei leucotrieni e della prostaglandine
- Controllano la permeabilità delle membrane della pelle, del tratto gastrointestinale e anche della barriera ematoencefalica
- Aiutano a regolare e sintetizzare il colesterolo
- Agiscono sulla pelle in modo positivo: mantenendone l’idratazione, ritardare l’invecchiamento della cute
- Questi sono anche molto utili contro il diabete, la sindrome premestruale, l’artitre reumatoide e il gonfiore al seno.
Le proprietà degli acidi grassi Ω-6
Il meccanismo di azione degli acidi grassi essenziali, come gli Omega 6, si basa sulla loro capacità di trasformazione in eicosanoidi ossia in sostanze che si presentano biologicamente attive. La loro azione viene denominata come “ormone-simile”. A differenza degli ormoni tradizionali, però, gli acidi grassi sono in grado di agire su tessuti. In genere questi si possono dividere in tre classi specifiche quali: prostaglandine, leucotrieni e trombossani.
I principali acidi Omega 6 sono l’acido linoleico che mediante alcuni passaggi biochimici viene convertito all’interno dell’organismo in prostaglandine di serie 1. Oppure si può trasformare in acido arachinodico che in questo caso viene trasformato a sua volta in prostaglandine di serie due e infine in leucotrieni che hanno un’azione antinfiammatoria.
Gli Omega 6 sono importanti in quanto rientrano tra i componenti delle nostre membrane cellulari e per questo motivo sono necessari al fine di garantire la funzionalità dei tessuti. Inoltre, l’acido linoleico permette di supportare in modo ottimale il mantenimento della giusta barriera idrolipidica dell’epidermide.
Come assumere gli Omega 6?
Gli omega 6, come gli Omega 3, devono essere assunti obbligatoriamente attraverso una corretta alimentazione. Se non si ha un’alimentazione equilibrata è possibile che gli acidi grassi possano essere carenti e quindi comportare dei problemi di salute correlati alla mancata assunzione di Omega 6.
Tra i principali acidi grassi di tipo Omega 6 troviamo l’acido linoleico. Per assumere l’acido linoleico basta inserire in modo corretto all’interno della propria dieta alimenti vegetali. I principali alimenti d’origine vegetale che contengono acidi grassi sono: l’olio di soia, l’olio di lino, l’olio di ribes, l’olio di girasole, ma anche il grano, le noci e i semi di girasole.
L’acido arachidonico, invece, si trova all’interno di alimenti di origine animale. Quindi può essere assunto solo consumando alimenti provenienti dagli animali come la carne bianca, carne rossa, pesce (principalmente pesci azzurri come il salmone). Infine, può essere assunto anche mangiando il tuorlo dell’uovo.
Cosa succede se si ha una carenza di Omega 6
Come abbiamo visto se si segue un’alimentazione equilibrata è possibile mantenere stabile l’assunzione di Omega 6. Ma cosa succede se c’è una carenza nell’assunzione di acidi grassi?
La carenza di Omega 6 può portare a diverse problematiche. Tra le principali possiamo determinare:
- Un arresto della crescita
- Manifestazioni cutanee legate a una scarsa integrità delle membrane cellulari
- Azione negativa sulla gestione del colesterolo
- Problemi ai tessuti
Per riuscire ad evitare la carenza di Omega 6 bisogna assumere almeno l’1% o il 2% delle calorie introdotte con l’alimentazione. Infatti, secondo quanto rilevato sembra che il corpo conservi all’incirca 1 kg di acido linoleico come “riserva”.
Quali sono le controindicazioni dell’assunzione eccessiva di Omega 6
Non bisognerebbe mai integrare gli Omega 6 attraverso degli integratori, a meno che non sia sotto stretto consiglio di un medico per cause specifiche. Infatti, gli Omega 6 si possono assumere tranquillamente con l’alimentazione e integrarli con prodotti concentrati può portare ad un sovradosaggio.
Come la carenza, anche il sovradosaggio di Omega 6 porta a delle controindicazioni soprattutto in caso di gravidanza, se si soffre di trigliceridi alti o nel caso in cui si assumano farmaci anticoagulanti, in quanto un eccesso di acidi grassi potrebbe aumentare la loro azione in modo negativo.
Dunque, il giusto apporto di Omega 6 deve essere assunto esclusivamente con una corretta alimentazione, evitando integratori che non siano stati prescritti dal medico.