
Si sente spesso parlare di metabolismo basale, forse anche tu hai sentito quest’espressione ma vorresti approfondire cosa significa e soprattutto perché può essere importante conoscerlo.
Il nostro organismo esegue ogni giorno funzioni sia in modo volontario sia in modo involontario. Le funzioni volontarie sono quelle che eseguiamo noi come camminare, correre ecc….quelle involontarie sono quelle che invece l’organismo esegue da solo ma che assicurano il corretto funzionamento degli organi.
Tra le azioni involontarie ci sono: la respirazione, il battito del cuore, la circolazione del sangue, le sostanze nutrienti, la riproduzione delle cellule. Tutte queste azioni sono dette anche funzioni basali.
Il metabolismo basale, dunque, rappresenta quel numero di calorie di cui l’organismo ha bisogno in fase di riposo per poter svolgere correttamente le sue funzioni e mantenere attivo lo stato di veglia.
Gli individui che hanno una vita sedentaria hanno un metabolismo basale che va fino al 70% del dispendio energetico. In genere, gli uomini hanno un metabolismo basale maggiore rispetto a quello delle donne.
Ma scopriamo di più sul metabolismo basale e su come calcolarlo!
Metabolismo basale: MB e MBR
Le funzioni basali ci permettono di essere in vita. Naturalmente, ogni funzione anche se noi non la percepiamo direttamente ha un costo in termini di calorie. Anche se non ci rendiamo conto del funzionamento della circolazione sanguigna o del sangue che pompa, o del muscolo che si contrae, tutte queste azioni determinano un dispendio di calorie.
Il metabolismo basale o MB, dunque, è la somma dell’energia che il nostro organismo ha bisogno per svolgere tutte quelle attività di cui non ci accorgiamo o comunque sulle quali non abbiamo alcun controllo. Queste funzioni vengono eseguite anche quando non ci muoviamo oppure mentre si dorme.
Dunque con la sigla MB si intende l’energia di cui l’organismo ha bisogno per vivere. Quest’energia cambia a seconda delle persone, in genere è più alta negli uomini rispetto alle donne e aumenta in base al peso e all’altezza delle persone. L’energia basale dev’essere data ogni giorno al nostro corpo al fine di mantenere attivo l’organismo e al contempo supportare le funzioni senza che si debbano andare a consumare le riserve di grasso.
Con BMR si intende invece: il tasso metabolico basale ossia un processo biologico che indica la quantità di energia spesa da una persona a riposo. Questa energia viene riportata in genere in KJ all’ora per kg di massa corporea. Calcolando il BMR è possibile capire qual è l’energia richiesta dal corpo fermo e come compensare l’energia in più ad esempio se si fa esercizio fisico.
Differenza tra fabbisogno calorico giornaliero e metabolismo basale
Bisogna anche fare una distinzione tra il fabbisogno calorico giornaliero e il metabolismo basale. Il fabbisogno di calorie giornaliere è l’energia che una persona ha bisogno per svolgere le attività giornaliere non solo le funzioni basali. Dunque, a differenza del BMR o BM, il FCG dipende dal tipo di vita che si conduce. Se si conduce una vita attiva si avrà un fabbisogno calorico giornaliero maggiore se si conduce una vita sedentaria il FCG si presenterà più basso.
Come si calcola il BMR o tasso del metabolismo basale
Per il calcolo del BMR o tasso del metabolismo basale bisogna utilizzare la formula realizzata da Herris Benedict. Questa è un’equazione che tiene conto del peso, dell’altezza, del sesso e dell’età dell’individuo.
In genere per le donne e per gli uomini si utilizzano due formule differenti. Infatti, secondo quanto definito prima gli uomini di solito presentano un metabolismo basale più alto rispetto a quello delle donne.
La formula per il calcolo del BMR è:
- Calcolo del BMR per gli uomini: 66.5 + (13.75 x peso) + (5.003 x altezza) – (6.775 x età)
- Calcolo del BMR per le donne: 655.1 + (9.5663 x peso) + (1.85 x altezza) – (4.676 x età)
Con questa formula è possibile verificare a quanto equivale il proprio metabolismo basale.
Perché calcolare il metabolismo basale?
Ma perché bisogna calcolare il metabolismo basale? Il calcolo MB è utile per riuscire a comprendere sia come gestire una nutrizione corretta e mirata alla perdita del peso sia su come poterlo mantenere costante nel corso del tempo. Capire quante calorie brucia il corpo permette di verificare quante poi se ne dovranno consumare in base ai propri obiettivi.
In poche parole se si ha come obiettivo quello di mantenere il proprio peso forma bisogna consumare le calorie che si bruciano. Se si deve aumentare di peso bisogna aumentare le calorie rispetto a quante se ne consumano. Infine, se si deve perdere peso è necessario consumare meno calorie rispetto a quelle che si bruciano.
Cosa può influenzare il metabolismo basale?
Il calcolo del metabolismo basale può essere influenzato da alcuni fattori che vanno ad aumentare o diminuire il valore del MB.
Un primo aspetto che va ad influenzare il metabolismo è le dimensioni corporali ossia la proporzione che sussiste tra il peso, l’altezza e superficie corporea. Bisogna considerare anche l’influenza data dalla composizione corporea: infatti, i tessuti grassi hanno un’attività metabolica inferiore rispetto a quella dei tessuti magri.
Il sesso come abbiamo visto incide sul calcolo metabolismo basale, infatti, le donne hanno una maggiore quantità di grasso corporeo rispetto agli uomini, a parità di peso e dimensioni. Con l’andare dell’età e la diminuzione della massa magra in genere il MB scende man mano di un 3% all’anno a partire dai 30 anni. Dopo i 60 anni il metabolismo rallenta dell’8% all’anno.
Un altro aspetto che modifica il MB delle persone è dato dalla temperatura corporea e dal clima della zona in cui si vive. Infatti, le persone che vivono in clima tropicali consumano più energia rispetto a chi vive in ambienti più freddi.
Infine, ma non per importanza, il metabolismo basale può essere influenzato dallo stato di salute (ad esempio quando si è malati aumenta) oppure dai livelli ormonali. La tirossima è l’ormone della ghiandola della tiroide e ha un importante effetto sul metabolismo.