
Gli integratori di vitamine e sali minerali: quando vanno assunti? La pubblicizzazione di prodotti per l’integrazione alimentare porta spesso molte persone ad assumere vitamine e sali minerali anche quando non ce n’é realmente bisogno. Questo comporta il rischio di assumere in eccesso microelementi che possono portare ad un effetto negativo anziché positivo.
C’è, infatti, la credenza che essendo vitamine o sali minerali questi integratori facciano sempre bene e possano solo migliorare il proprio stato di salute. Se vengono assunti quando non si dovrebbe in realtà non si hanno degli effetti positivi e a lungo andare si può incorrere in alcune controindicazioni. Quindi vediamo insieme nel dettaglio quando si devono assumere o meno gli integratori di vitamine e sali minerali.
Sali minerali e vitamine: basta l’alimentazione?
Per la corretta assunzione di vitamine e sali minerali in realtà è sufficiente una corretta alimentazione. Seguendo un piano alimentare sano ed equilibrato è possibile, infatti, integrare tutti i giusti microelementi di cui si ha bisogno.
Le vitamine e i sali minerali sono contenuti all’interno di diversi alimenti e principalmente frutta e verdura ne sono ricche. Variare i frutti e gli ortaggi durante la settimana è molto importante, consumare i giusti carboidrati che oltre a contenere fibre hanno anche diversi sali minerali e vitamine che fanno bene all’organismo.
Seguendo il piano alimentare studiato da un professionista si possono dunque assumere tranquillamente, in assenza di patologie, tutti i micronutrienti di cui si ha bisogno.
Quando vanno assunti gli integratori di vitamine e sali minerali?
L’assunzione degli integratori di vitamine, deve essere seguita con attenzione. Questi integratori alimentari a base di vitamine, non sono farmaci, ma vengono utilizzati nel momento in cui si hanno i sintomi di una carenza vitaminica che richiede l’integrazione immediata di queste al fine di ripristinare un corretto stato di salute.
I sintomi di carenza da vitamine in genere insorgono in situazioni gravi che possono derivare da diete troppo stringenti e prive dei giusti macro e micronutrienti oppure a causa di malattie particolari, dove in ogni caso è richiesto l’intervento del medico.
Tra le altre situazioni che portato a un deficit di vitamine ci sono anche: malassorbimento dei nutrienti, alcolismo che porta a epatopatia e malassorbimento, terapie farmacologiche che causano una carenza di vitamine e di sali minerali, gravidanza e allattamento al seno, patologie come la gastrite atrofica.
In tutti questi casi è possibile che sia necessario integrare la propria alimentazione assumendo degli integratori vitaminici e di sali minerali. Naturalmente, è sempre meglio chiedere al medico curante o al nutrizionista quando e come assumere l’integratore per riuscire ad eliminare le problematiche di una carenza vitaminica.
Cosa succede in caso di sovradosaggio di vitamine?
Cosa succede quando si verifica un sovradosaggio di vitamine?
Quando si assumono integratori senza alcun consulto da parte di un medico o di uno specialista è necessario sottolineare come ci sia il rischio di incorrere in un sovradosaggio di vitamine. Il sovradosaggio vitaminico è al quanto complesso con l’alimentazione, invece diventa una possibilità nel momento in cui si assumono degli integratori.
In caso di superamento delle dosi degli integratori è possibile che sovvenga un problema di sovradosaggio che può diventare pericoloso. Soprattutto ci sono alcune condizioni patologiche in cui le vitamine possono perfino risultare pericolose se assunte senza cognizione: come ad esempio in caso di disturbi epatici e renali.
Sali minerali: quando assumerli, carenza e sovradosaggio
I sali minerali, come le vitamine, sono microelementi che vengono assunti attraverso l’alimentazione. Questi sono necessari a garantire il corretto funzionamento dell’organismo in quanto possono regolare il nostro bilanciamento idrosalino, aiutarci a preservare lo stato di salute dei tessuti e delle cellule, migliorare il stato di energia, benessere, la memoria ecc…
Come abbiamo visto in una precedente guida, i sali minerali si possono distinguere in due tipologie: macroelementi quali il calcio, il magnesio, il fosforo, il potassio, il sodio, lo zolfo, il cloro di cui è necessario assumere minimo 100 mg al giorno. E poi ci sono gli oligoelementi e microelementi che invece devono essere assunti in dosi inferiori ai 100 mg tra questi ci sono: rame, fluoro, zinco, iodio, manganese, silicio, ferro.
Quando si soffre di una carenza di sali minerali si possono evidenziare alcuni sintomi quali: senso di spossatezza, difficoltà a concentrarsi, disturbi del sistema nervoso, ipertensione, aritmia, crampi. Se non si assumono in modo corretto con la giusta alimentazione, i sali minerali, devono essere integrati. Quindi, come per le vitamine, è possibile assumere gli integratori di sali minerali nel momento in cui si soffre di una specifica carenza.
Per determinare una carenza di sali minerali c’è bisogno che sia un medico a definire se sia necessario assumere un’ integrazione. Anche per gli sportivi, in genere, possono reintegrare i sali con l’alimentazione. Ma in alcuni casi è possibile utilizzare un integratore salino per riuscire a consentire un reintegro più veloce di questi dopo una sudorazione eccessiva.
Quali sono le controindicazioni di un eccesso di sali minerali?
I sali minerali in eccesso possono causare problematiche quando l’assunzione smodata di vitamine, attraverso l’uso di integratori. Assumere in modo scorretto integratori di sali minerali e vitamine senza il giusto consiglio da parte di un esperto o di un medico porta a conseguenze negative.
Ad esempio, in caso di eccesso di sodio si possono avere effetti collaterali molto gravi come un aumento della pressione arteriosa. Il sovradosaggio di potassio (che è uno dei Sali minerali che più vengono presi anche senza consulto) potrebbe portare a disturbi gastrointestinali, aritmie, alterazioni del battito cardiaco, debolezza muscolare. Il sovradosaggio di magnesio porta invece ad effetti come: vomito, nausea, cefalea, crampi allo stomaco.
Come abbiamo potuto costatare in questa guida in conclusione il consiglio è di chiedere sempre un consulto prima di prendere integratori di vitamine e sali minerali; scegliere di seguire un’alimentazione sana per integrare al meglio i microelementi di cui si ha bisogno senza dover usare degli integratori; l’eccesso di vitamine o sali minerali può portare a conseguenze negative sul proprio stato di salute.