
Quali sono gli ingredienti da evitare negli alimenti? Ci sono ingredienti contenuti negli alimenti, ritenuti dannosi, per i quali occorre limitarne il consumo all’interno della propria alimentazione? Gli alimenti confezionati sono ricchi di sostanze che sarebbe meglio evitare, per prediligere il consumo di alimenti freschi.
Di questi tempi leggere le etichette è fondamentale per riuscire ad evitare l’acquisto di prodotti alimentari che contengono sostanze, dove in caso di eccessiva assunzione possono agire negativamente sul proprio stato di salute.
Ingredienti da evitare nei cibi: i dolcificanti artificiali
Oggi si utilizzano sempre di più, ed in alcuni casi i dolcificanti artificiali vengono consumati in eccesso. In commercio è pieno di prodotti “senza zucchero”, questo può essere positivo, poichè l’assunzione di zucchero raffinato deve essere limitata, il problema è dato dal fatto che al posto dello zucchero si utilizzano i dolcificanti artificiali.
I dolcificanti artificiali provocano problemi che possono rivelarsi peggiori di quelli causati dal consumo di zucchero. Secondo una ricerca pubblicata da Nature 3, i dolcificanti quali aspartame, acelsulfame di potassio, saccarina e sucralosio possono alterare in modo negativo il microbioma dell’intestino e distruggere fino al 50% della flora batterica buona.
Sciroppo di mais con alto contenuto di fruttosio
Un altro ingrediente da evitare e consumare il meno possibile è lo sciroppo di mais con elevato contenuto di fruttosio. Questo sciroppo è contenuto nei dolci, ma anche in bevande dolci, e in alcune preparazioni dei fast food, come ad esempio nei panini morbidi. Lo sciroppo di mais, se consumato in eccesso porta ad obesità, insulino-resistenza, problemi cardiaci, incremento del grasso sull’addome.
Il glutammato monosodico
Il glutammato di sodio, ad oggi si trova sempre meno negli alimenti in commercio, è molto dannoso. Questo ingrediente si trova nei cibi salati come quelli panati, nelle patatine, nel cibo cinese surgelato e nel dado da cucina. Il glutammato monosodico viene utilizzato al posto del sale e del cloruro di sodio, tuttavia se consumato in eccesso causa dolore al petto, palpitazioni, mal di testa, esaltazione del gusto, mancata percezione dei sapori.
Olio di colza
Si parla molto dell’olio di palma, ma in realtà c’è un altro ingrediente a cui bisogna prestare attenzione, ossia l’olio di colza. L’olio di colza anche se si pensa che sia un alleato della propria salute, in realtà presenta delle conseguenze nocive. L’olio di colza è presente in tantissime preparazioni e agisce negativamente, in quanto nel caso in cui il consumo è in eccesso, questo ingrediente può causare difficoltà respiratorie ed enfisemi polmonari.
Nitrito di sodio e di potassio
Il nitrito di sodio o di potassio sono utilizzati principalmente all’interno delle carni e dei prodotti processati come i salumi. Questo viene abbinato a diverse tipologie di sale per la corretta stagionatura e per prevenire l’intossicazione dei batteri. Purtroppo, se consumato in eccesso può causare diverse malattie, dall’ipertensione fino a coinvolgere l’apparato cardiaco e causare complicazioni.
Antiagglomeranti
Gli anti-agglomeranti vengono impiegati per assorbire l’umidità dagli alimenti e si aggiungono anche ai prodotti essiccati e in polvere come il fosfato, il carbonato, l’alluminio e il silicato. Questi ingredienti, in particolare l’ultimo, risultano essere tra le cause principali di malattie associate alla memoria.
Aromi Artificiali
Gli aromi artificiali possono risultare negativi per il proprio stato di benessere, in quanto, queste sostanze possono creare dei gravi problemi per la propria salute. Ad esempio, il diacetile che è contenuto all’interno dell’aroma del burro dei popcorn al microonde, causa malattie polmonari, infatti, esiste una patologia che prende il nome di pop corn lung.
Ingredienti transgenici
Anche se in Europa ed in Italia stiamo cercando di non far arrivare i grassi transgenici, purtroppo, non sempre siamo in grado di verificare se in un determinato prodotto sono presenti gli OGM, ossia ingredienti geneticamente modificati. Per legge i cibi confezionati non devono contenerne, tuttavia se lavorati in paesi al di fuori dell’Unione Europea è possibile che siano presenti, in particolare gli OGM possono essere presenti in prodotti a base di mais o soia.
Perché gli ingredienti dannosi nei prodotti confezionati fanno male?
Gli alimenti confezionati e di produzione industriale possono compromettere il nostro stato di salute e ci espongono al rischio di carenze nutrizionali che conducono anche a malattie croniche. Evitare gli alimenti confezionati, o comunque ridurne drasticamente il consumo, dunque, è la soluzione migliore per vivere una vita più sana.
Nello specifico si consiglia di evitare gli alimenti confezionati in quanto:
- Creano forte dipendenza
- Conducono all’obesità
- Inducono ad una dieta sbilanciata
- Scompensano la flora intestinale
- Compromettono la memoria e l’umore
- Stimolano le persone a mangiare di più
- Spesso non si leggono bene le etichette ed alcuni ingredienti presenti al loro interno non si riconoscono
- Se sono a base di salumi, bisogna ricordare come l’AIRC definisce pericolose per la salute il consumo di carni processate
- Incrementano il rischio di un’alimentazione non equilibrata
- Possono indurre alla malnutrizione
- Compromettono la qualità della vita
Inizialmente si possono riscontrare innumerevoli difficoltà ad evitare i tantissimi alimenti confezionati che ormai fanno parte della nostra vita e quotidianità. Nonostante ciò, come sottolineato, occorre orientare le proprie abitudini alimentari prediligendo il consumo di alimenti freschi, che non contengano troppi conservanti o ingredienti dannosi, ma soprattutto che non siano eccessivamente processati.
I processi di produzione industriale, prevedono per alcuni alimenti l’uso di ingredienti quali addensanti, conservanti ecc…che non c’è bisogno di aggiungere invece in preparazioni naturali. Inoltre, oggi esistono sempre più linee di prodotti biologici, attenti agli ingredienti usati in fase di preparazione e che sono più etici e rispettosi della salute e dell’ambiente.
Quindi, per un’alimentazione sana è necessario iniziare da un’ottima lista della spesa, riconoscere e saper leggere le etichette, al fine di evitare quegli ingredienti che risultano essere più dannosi per la salute, è consigliato favorire la corretta assunzione dei micro e macronutrienti essenziali per garantire uno stato di benessere ottimale ed aiutare il fisico a mantenersi in forma.