
Cosa sono i sali minerali? Dove si trovano e soprattutto perché sono importanti per il nostro organismo? Abbiamo già parlato dei micronutrienti e della loro rilevanza all’interno di una dieta sana ed equilibrata, inoltre, abbiamo visto l’importanza delle vitamine e della loro assunzione corretta. Per questo motivo, oggi in questa guida ho deciso di soffermarmi su dei micronutrienti che spesso sono sottovalutati.
Vediamo dunque, a cosa servono i sali minerali, dove si trovano e in che modo assumerli correttamente!
Cosa sono i sali minerali?
I sali minerali sono sostanze inorganiche con funzioni essenziali per l’organismo. Questi sono attori principali di processi cellulari fondamentali per il nostro stato di benessere.
Infatti, partecipano alla formazione e alla salute delle ossa e dei denti oltre a rappresentare un fattore determinante per lo sviluppo dei tessuti, degli organi, per l’attivazione dei cicli metabolici.
L’assunzione dei sali minerali attraverso una buona dieta e alimentazione è determinante in quanto il nostro corpo non è in grado di produrre in autonomia nessun minerale. Inoltre, non solo non siamo in grado di produrli ma li eliminiamo in modo costante attraverso l’urina, le feci e il sudore.
Per questo motivo hanno bisogno di essere integrati correttamente attraverso un’alimentazione equilibrata.
Sali minerali: a cosa servono?
I sali minerali non sono forniscono energia al nostro organismo ma sono essenziali per innescare tutti quei processi necessari all’interno del nostro corpo che ci permettono di vivere in salute. I sali minerali, in realtà, costituiscono una parte molto piccola del nostro organismo, infatti solo il 6% circa del nostro peso. Ma rientrando nella costituzione di tessuti, denti e ossa sono fondamentali per le principali funzioni biologiche e necessari in fase di crescita.
I Sali minerali sono presenti nel nostro organismo in stato solido oppure in forma ionizzata o non ionizzata. Questi possono passare anche da uno stato all’altra a seconda del proprio stato di salute.
Il principale ruolo dei sali minerali, dunque, è svolgere funzioni di controllo, struttura e regolazione. Tra i sali minerali che hanno le funzioni più importanti troviamo:
- Il calcio: questo minerale è in grado di contribuire alla formazione di denti e ossa. Non solo, è necessario anche per regolare il funzionamento muscolare e la coagulazione sanguigna. Presente principalmente in alimenti quali: latte, derivati del latte, cereali, legumi, verdure a foglia verde.
- Il potassio: questo è necessario per riuscire a indurre una corretta regolazione degli scambi che avvengono tra cellule e liquidi. In genere si trova in tutti gli alimenti, principalmente in cereali, carne e verdure.
- Il fosforo: questo lavora insieme al calcio per la formazione delle ossa e dei denti. Ma è anche importante per supportare le funzioni energetiche cellulari e ha un ruolo importante nel benessere celebrale. In genere è presente in: latte, pesce, carne, cereali, legumi, uova, fegato.
- Il magnesio: necessario per l’attivazione delle reazioni chimiche che avvengono nel nostro organismo. Presente principalmente in legumi, cereali e in alcuni frutti secchi come noci e mandorle.
- Lo zolfo: necessario per la costituzione corretta delle proteine. Questo è presente nella carne, nel latte e nei suoi derivati, nei cereali, legumi e nel pesce.
- Il manganese: un sale essenziale per l’attuazione di reazioni chimiche del nostro organismo.
- Iodio: necessario per la regolazione della ghiandola della tiroide. La mancanza di iodio può portare a un ingrossamento della ghiandola e a problemi di peso. In genere si trova nel pesce, molluschi, sale marino, uova e verdure.
- Sodio: serve alla regolazione degli scambi che avvengono tra i liquidi corporei e le cellule. Molto utile per bilanciare anche i liquidi nell’organismo. È presente nel sale da cucina e anche in diversi alimenti.
- Cloro: importante per la formazione dei succhi gastrici. Anche questo è costituente del sale da cucina.
Macroelementi e oligoelementi
I sali minerali si suddividono in due gruppi principali a seconda delle loro funzioni. Questi possono essere suddivisi in macroelementi e in oligoelementi. I macroelementi sono quelli che di cui l’organismo necessita in maggiore quantità per le proprie funzioni e che sono disponibili più facilmente all’interno del nostro corpo. Questi macroelementi sono: il cloro, il sodio, il calcio, il fosforo, il magnesio e il potassio.
I micro o oligoelementi, invece, sono presenti nel nostro organismo in piccole quantità e per espletare le loro funzioni al meglio hanno bisogno di essere assunti ma in porzioni ridotte. Tra gli oligoelementi ci sono: il ferro, lo zinco, il fluoro, il rame, il selenio, il cobalto, il cromo, il manganese, il vanadio, il molbdeno, il nichel, il silicio e lo iodio.
Tra gli oligoelementi è possibile distinguere tre categorie: essenziali, “probabilmente” essenziali e tossici:
- Gli oligoelementi essenziali sono: il rame, il ferro, lo iodio, il selenio, lo zinco, il cromo, il fluoro, il cobalto. Questi sono indispensabili per le funzioni dell’organismo e se sussiste una carenza è possibile che si vadano a compromettere le funzioni fisiologiche.
- Gli oligoelementi “probabilmente” essenziali sono invece il silicio, il manganese il vanadio e il nichel.
- Gli oligoelementi tossici, ossia dannosi per l’organismo se introdotti in grande quantità, sono: il piombo, il cadmio, l’alluminio, lo stronzio, il litio, l’arsenico il mercurio. Questi svolgono delle funzioni nell’organismo solo quando presenti in concentrazioni davvero molto basse.
Cosa succede in caso di carenza o eccesso di sali minerali?
I sali minerali, proprio come le vitamine, anche se micronutrienti, non devono essere né carenti nell’organismo né assunti in eccesso. Motivo per il quale si sconsiglia l’assunzione di integratori a base di sali minerali (se non i situazioni specifiche e sotto consiglio di un esperto) al fine di scongiurare un eccesso di questi nell’organismo. Al contempo, bisogna avere un’alimentazione equilibrata per riuscire a integrarli giornalmente nel migliore dei modi. In quanto, come già detto noi li espelliamo giornalmente mediante il sudore, le feci, l’urina ecc….
Un’alimentazione varia e condotta in modo razionale in genere permette di assumere tutti i sali minerali necessari senza aver paura di incorrere in carenze o eccessi.
In caso di carenze, infatti, i sali minerali non possono assolvere alle loro funzioni e di conseguenza è possibile l’insorgenza di alcune patologie come la fragilità ossea, caduta dei denti, ipo o iper tiroidismo ecc…
In caso di eccesso d’assorbimento, bisogna considerare che i sali minerali sono potenzialmente tossici sopra una certa quantità. Questo vuol dire che se per sbaglio si assumono dosi molto elevate di sali minerali è possibile creare un danno all’organismo. Con la sola alimentazione è difficile assumere dosi tossiche di sali minerali, cosa che invece può succedere con un eccedendo nell’uso di integratori.
Conclusione
In conclusione, i sali minerali sono sostanze necessarie per il benessere dell’organismo e devono essere introdotti sempre con un’alimentazione sana, bilanciata e varia. Infatti, per assumere i Sali minerali di cui abbiamo bisogno basta consumare gli alimenti di ogni gruppo alimentare in modo equilibrato e bere almeno 2 litri di acqua al giorno. In caso di particolari carenze o problematiche, un esperto può consigliarvi una nutrizione che migliori l’assunzione dei sali minerali necessari al fine di equilibrare e supportare al meglio lo stato di salute.