
Purtroppo, chi soffre di un’intolleranza al glutine potrebbe trovarsi dinnanzi ad un problema non indifferente, ossia riuscire ad evitare in modo accurato tutti quei possibili alimenti che invece lo contengono.
Sicuramente, coloro che soffrono di celiachia o intolleranza al glutine sanno bene come questa proteina sia presente nella maggior parte dei cereali, quali il grano, la segale e l’orzo.
Quindi è noto come diversi prodotti quali pizza, pane e pasta contengano il glutine a meno che non siano stati realizzati appositamente senza questa proteina, la gliadina, e quindi siano considerati sicuri per coloro che consumano questi alimenti.
Ma vediamo nel dettaglio quali sono gli alimenti che contengono glutine a cui bisogna fare maggiore attenzione!
Salse e condimenti tra gli alimenti che contengono glutine!
Ho una brutta notizia: devi fare attenzione alle salse che consumi in quanto possono contenere glutine. Infatti, salse di soia, ketchup, maionese e diverse salse già pronte potrebbero contenere questa proteina e quindi rendere impossibile il loro consumo agli intolleranti. Come fare? Il consiglio è o di preparare le salse e i condimenti in casa oppure di valutare un’altra soluzione ossia l’acquisto delle salse che esplicitamente riportano che sono adatti a soggetti intolleranti al glutine e quindi non causano pericoli per la salute e non innescano problematiche anche gravi agli allergici oltre che agli intolleranti.
Alimenti processati
Gli alimenti processati sono un’altra categoria di alimenti in cui il glutine può esserci inaspettatamente. Questo include prodotti come insaccati, patatine, cibi congelati. Il glutine può essere usato come additivo per migliorare la texture o la durata di questi prodotti. Bisogna sempre leggere con molta attenzione le etichette e ricordare che se si soffre di intolleranza al glutine si devono consumare solo quegli alimenti che hanno il simbolo apposito.
Naturalmente stiamo parlando del simbolo marchio spiga barrata, questo è il simbolo dell’AIC pensato appositamente per guidare le persone che soffrono di celiachia nella scelta di tutti quei prodotti alimentari confezionati che sono sicuri e idonei alle specifiche esigenze.
Bevande alcoliche
Mentre molti tipi di alcolici, come il vino e la vodka, sono naturalmente privi di glutine, ci sono alcune eccezioni importanti. La birra, ad esempio, è tradizionalmente preparata con orzo, che contiene glutine. Inoltre, alcune bevande alcoliche potrebbero essere aromatizzate o trattate con additivi che contengono glutine. Per quanto riguarda la birra, fortunatamente oggi, ci sono alcuni marchi che offrono la possibilità di bere la birra senza glutine!
Prodotti naturalmente senza glutine
Sorprendentemente, alcuni prodotti etichettati come “naturalmente senza glutine” possono ancora contenere tracce di glutine. Questo può accadere se il prodotto è stato fabbricato o confezionato in un ambiente che non è completamente privo di glutine. Anche se la quantità di glutine in questi prodotti è generalmente molto bassa, può essere ancora sufficiente per causare problemi a chi ha una sensibilità estrema al glutine o chi è affetto dalla celiachia. Ecco perché bisogna sempre controllare dietro l’etichetta se c’è scritto “questo prodotto potrebbe contenere tracce di soia o glutine”. In questo caso i soggetti che soffrono di un’allergia al glutine è bene che evitino il loro consumo, perché potrebbe essere pericoloso per la salute.
Brodi, zuppe e cibi precotti
Gli alimenti preconfezionati, come le insalate pronte o i pasti precotti, possono contenere glutine in modi sorprendenti. Ad esempio, il glutine può essere presente in salse o condimenti, o può essere usato come addensante o agente legante. Anche i brodi, i dadi e le zuppe preconfezionati possono contenere glutine.
Prodotti a base di verdure e legumi
Verdure e legumi possono contenere glutine? La risposta è sì, se consideriamo le loro versioni trasformate, come zuppe pronte, passate, piatti precotti a base di verdura surgelata, verdure grigliate surgelate o conservate sott’olio o in salamoia. Anche le patatine confezionate e il purè in fiocchi possono contenere glutine, quindi è sempre meglio prepararli da zero con ingredienti freschi.
Curry
Il curry è un altro alimento che potresti non aspettarti di trovare nell’elenco degli alimenti contenenti glutine. La presenza di glutine può derivare dalla contaminazione crociata, ovvero il trasferimento diretto o indiretto di microorganismi patogeni tra gli alimenti.
Dolci e cioccolata
Cacao in polvere, dolcificanti, marmellate, marron glacé, marzapane, torroni, decorazioni per dolci e persino le tavolette di cioccolato possono contenere glutine in maniera insospettabile. Quindi è bene sempre verificare che dietro l’etichetta ci sia o meno l’indicazione che avverte la possibile contaminazione o presenza di glutine all’interno del prodotto.
Salumi
L’AIC sottolinea che quasi tutti i salumi, ad eccezione del prosciutto crudo, possono contenere glutine. Il problema è causato sia dalla contaminazione crociata sia dagli additivi utilizzati durante la salagione.
Latte e latticini
I prodotti lattiero-caseari da evitare includono latte non fresco, come latte condensato e in polvere, e prodotti a base di latte come yogurt, creme e budini che possono contenere addensanti. Anche i formaggi a fette, fusi, light, spalmabili, grattugiati e i latti vegetali possono presentare problemi, quindi è essenziale controllare attentamente le etichette.
Prodotti a base di frutta
La frutta può contenere glutine? Sì, se si tratta di frutta candita, caramellata, o di farina e granella di frutta secca. Anche i frullati, le mousse e le passate di frutta miscelati con altri ingredienti possono contenere glutine.
Essere a conoscenza di queste informazioni può aiutare a gestire meglio una dieta priva di glutine e ad evitare spiacevoli sorprese. Ricordati sempre di controllare attentamente le etichette e di preparare in prima persona la maggior parte degli alimenti che si possono realizzare da freschi anche in casa.
Infatti, il primo consiglio per essere certi di evitare qualunque contatto con il glutine è quello di preparare in prima persona i propri alimenti complessi e processati evitando quelli confezionati. Inoltre, si consiglia di acquistare solo quegli alimenti che, come anticipato, hanno riportato sull’etichetta il simbolo della spiga di grano barrata.